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E’ tempo di Detox!
Come ogni anno, arriva il momento in cui le giornate si allungano, spuntano le gemme sugli alberi, l’aria si fa frizzantina: è primavera.
Come la terra si rigenera, così il nostro terreno organico sente la necessità di fare pulizia…le fantomatiche pulizie di primavera!
Dopo l’inverno, in cui si celebrano le feste tradizionali, si sta a riposo davanti al focolare, si mangia in abbondanza nelle feste e per accumulare nutrimento e calore, ciclicamente si ripresenta il periodo della purificazione dalle scorie accumulate: con l’attività fisica, con la dieta, con un’integrazione specifica per drenare o detossificare.
Nella nostra tradizione, oggi un po’ abbandonata ma di grande valore e saggezza, la Quaresima è il momento dell’anno che segue il Carnevale e vuole preparare il corpo alla Pasqua, alla resurrezione. Nel concreto, è il momento migliore per rigenerare le proprie cellule, dare nuova vitalità e forza al nostro corpo.
Ecco che il periodo Cristiano coincide con il periodo stagionale migliore per la detossificazione.
Che cosa si intende con detossificazione?
La detossificazione è l’insieme dei processi biochimici di neutralizzazione ed eliminazione delle scorie metaboliche.
Le scorie, o tossine, possono essere di origine esogena (esterna) come gli inquinanti ambientali, alimentari, farmaci assunti in modo cronico o sregolato, oppure endogena, come le molecole che produciamo in seguito a periodi di stress intenso o prolungato o a seguito di pensieri negativi ricorrenti.
Essa ha luogo primariamente nel fegato, ma non solo! Infatti sono molteplici gli organi cosiddetti emuntori: in primo luogo l’intestino ed i reni, secondariamente la pelle, le mucose respiratorie e vaginali. Contribuisce a questa funzione anche il sistema linfatico, che drena, elimina le tossine fuori dal corpo.
Allora, cosa possiamo fare noi in questo momento dell’anno?
Innanzitutto, possiamo imparare a riconoscere i segnali del nostro corpo quando ha bisogno di supporto nella detossificazione delle scorie. Ad esempio, la stanchezza ed il senso di pesantezza, gonfiore, alitosi e sapore amaro in bocca, sete eccessiva e difficoltà digestiva; il prurito e la secchezza della pelle, il bruciore e le borse sotto gli occhi; un’eccessiva produzione di muco come rinorrea o eccessiva secrezione di sebo, oppure un sonno scarso e disturbato, sono tutti indicatori di sovraccarico dei sistemi emuntori.
Possiamo anche iniziare a percepire di che nutrimento il nostro organismo ha bisogno: forse ha una spiccata sete di acqua o tisane alle erbe, e non ha particolare necessità di bevande alcoliche, nervine come il caffè, aggiunta di zucchero. Potrebbe desiderare di mangiare meno del solito, saltare un pasto (digiuno intermittente), aggiungere spezie come zenzero e curcuma al posto del sale o ancora di abbondare con le verdure a foglia o preferire il crudo al cotto.
La migliore detossificazione parte infatti dalla dieta, dal greco δίαιτα (diaita) = abitudine, modo di vivere, da cui il latino diaeta.
Alla base dell’equilibrio tra le funzioni di produzione ed eliminazione del nostro organismo stanno i pilastri dell’idratazione con acqua naturale e tisane e l‘alimentazione consapevole e semplice, con particolare attenzione allo stato di benessere della pancia, da cui deriva il sovraccarico epatico.
Quindi la buona pratica del movimento, non intenso ma frequente e di media intensità. Infine, ma non per importanza, una buona respirazione.
Un’integrazione Detox mirata
Una volta posta l’attenzione sulla propria “dieta”, o se questa non dovesse essere sufficiente, si può intervenire con un’azione Detox mirata, utilizzando tutte le sostanze che la Natura ci mette a disposizione. La fitoterapia offre rimedi ad uso tradizionale come le erbe amare, con azione digestiva e stimolante il fegato. Sono gli estratti di cardo mariano (Silybum marianum), carciofo (Cynara scolymus) e tarassaco (Taraxacum officinale) in estratto secco o tintura madre.
Ancora, i macerati glicerici di fumaria (Fumaria officinalis), rosmarino (Salvia rosmarinus S.) e ginepro (Juniperus L.) per un supporto più delicato.
La nutraceutica mette a disposizione NAC o N-acetil-cisteina, precursore del glutatione, e l’acido-alfa- lipoico, con azione epato-protettiva.
Per facilitare la rimozione di tossine e risvegliare il sistema linfatico possono aiutare i macerati glicerici di betulla (Seve de bouleau/Betula pendula), sorbo (Sorbus domestica), castagno (Castanea vesca).
Infine, la curcuma (Curcuma longa) in forma di estratto secco, svolge una serie molteplice di funzioni benefiche in particolare antinfiammatorie, antiossidanti e di supporto epatico. Per raggiungere dosaggi efficaci, almeno 500 mg, è necessario ricorrere all’uso di integratori, assieme alla buona abitudine di usarla per speziare gli alimenti.
Ai cambi di stagione, è utile un’integrazione di almeno un mese per avere un significativo effetto di supporto alla detossificazione del nostro organismo. E’ bene chiedere sempre un parere al medico o farmacista, che vi saprà indicare l’aiuto più appropriato.
Vi aspettiamo in farmacia in tempo di Detox. Non resta che augurarvi buona depurazione!